24.12.11

Latte e biscotti per Babbo Natale...


Ho smesso di credere a Babbo Natale quando mia mamma lo fece arrivare a casa di "persona" a portare i regali.

Che grosso sbaglio fece mia madre!

Ricordo invece con piacere i risvegli di altri Natali quando il primo pensiero era sbirciare cosa ci fosse sotto l'albero tra l'odore di abete e quello del muschio.

Oggi, dove tutto è commercializzato al massimo rischia di svanire anche nei bambini la magia e lo spirito del Natale.

Le fiabe sono importanti ed il mondo della fantasia e dell’immaginazione lo sono altrettanto.

E allora, come rendere più credibile tutto quanto?

La tradizione ci suggerisce una soluzione molto carina.

La notte della Vigilia prepariamo sulla tavola o vicino all’albero una tazza di latte caldo e qualche biscotto.


I nostri bimbi rimarranno colpiti da questi preparativi e si convinceranno ancor di più che qualcuno arriverà. Poi, mentre dormono, svuotiamo la tazza, sbricioliamo i biscotti e sporchiamo anche il tovagliolo.


I bimbi, svegliandosi la mattina, crederanno che Babbo Natale e gli gnomi, stanchi dopo il loro lungo viaggio, si siano fermati a sorseggiare il latte e mangiare i biscotti prima di andarsene per proseguire il loro giro.


E' molto più bello osservare lo sguardo soddisfatto dei bambini al mattino dopo, quando constatano con piacere che Babbo Natale ha gradito, a conferma implicita della sua esistenza.




Buon Natale :)

2 commenti:

  1. Che bello!
    Io non mi ricordo come ho scoperto che babbo natale non esisteva però mi piace continuare a pensare che un po' di magia esiste ancora :)

    Silvia

    RispondiElimina
  2. Dovrebbe essere nostro compito creare la magia per loro :)

    RispondiElimina

Grazie per essermi passata a trovare!
Un abbraccio,
Rosalinda